Quale compressore d'aria scegliere: 7 domande da farti
La scelta di un compressore aria può sembrare complessa, ma ponendoti le domande giuste, puoi facilmente individuare il modello che meglio si adatta alle tue necessità
Che tu debba utilizzare il compressore per applicazioni ad alta pressione, o che tu stia considerando la qualità dell'aria o il livello di rumore, ogni dettaglio è importante. Ecco sette domande essenziali da farti:
- Applicazioni Pesanti: Il compressore sarà utilizzato per lavori ad alta pressione?
- Impianto Elettrico: Hai l'impianto elettrico adeguato per supportare il compressore?
- Ambiente di Utilizzo: Dove verrà usato il compressore? È necessario un modello silenziato?
- Qualità dell'Aria: La purezza dell'aria compressa è un fattore critico per le tue operazioni?
- Distanza dall'Uso: È possibile installare il compressore lontano dal punto di utilizzo dell'aria compressa?
- Dimensione e Capacità: Quanta aria compressa necessiti per le tue attività?
- Utensili Pneumatici: Quali strumenti saranno collegati al compressore?
1. Usi il compressore per applicazioni pesanti (ad alta pressione)?
Il primo discrimine è quello tra uso casalingo e uso industriale: tieni in considerazione soprattutto la quantità di pressione e il volume d’aria che l’ambito di applicazione richiede. Se intendi alimentare un macchinario pesante, necessiti, ovviamente, di maggior pressione e volume. Ripiegare su un compressore più piccolo e meno performante rispetto all’uso pianificato causa, da un lato, l’inefficienza del lavoro, dettata dall’attesa dei tempi di riempimento del serbatoio; dall’altro, ti espone al rischio di sottoporre a eccessiva usura le componenti del tuo compressore aria, costretto a lavorare al limite delle sue capacità.
2. Hai il giusto impianto elettrico?
Nello scegliere il giusto compressore aria, è importante valutare anche il tipo di alimentazione elettrica che hai a disposizione. Se il tuo ambiente di lavoro richiede molta corrente, probabilmente hai un impianto trifase (400 V). Spesso, però, si dispone di un impianto monofase (230 V), perciò è bene controllare, dal momento che questo dato fa la differenza nella scelta del compressore aria. Un impianto monofase può alimentare motori fino a un massimo di 3 HP (2,2 KW). Un impianto trifase ti consente, invece, di alimentare un compressore con maggiore portata, a patto che l’amperaggio sia sufficiente.
3. Dove usi il compressore? Hai bisogno di un compressore silenziato?
Il livello di rumorosità del tuo compressore aria è strettamente legato al tuo ambiente di lavoro. Esso dipende, naturalmente, anche dalla grandezza del compressore: maggiore è la quantità d’aria emessa, più il compressore tende a essere rumoroso. Un modello di compressore silenziato si addice alle tue esigenze se per te è una priorità ridurre al minimo il rumore emesso mentre il macchinario è in azione. Se opti per un compressore a pistoni e vuoi riporlo all’esterno, dotati di una custodia adeguata che lo protegga dagli agenti atmosferici e lo tenga ben aerato. Assicurati anche che intorno al macchinario ci sia spazio a sufficienza, per usufruirne in modo agevole e svolgere liberamente le operazioni di manutenzione. Lavori in un ambiente domestico e vuoi mantenere il rumore al minimo? Scegli i nostri compressori silenziati! L’alternativa ideale per chi cerca un compressore potente ma silenzioso è il compressore a vite. Altrimenti detti rotativi, questi compressori sono meno rumorosi, in quanto sfruttano una diversa tecnologia rispetto ai pistoni e presentano componenti racchiuse entro un apposito armadio. Il vantaggio di usare un compressore aria a vite risiede nel suo funzionamento silenzioso e nella generazione di aria di maggiore qualità in quanto quasi priva di pulsazioni. Se hai bisogno di volumi maggiori di aria compressa, questo è il tipo di compressore verso cui orientarti. Tra le applicazioni più frequenti dei compressori a vite c’è la verniciatura a spruzzo di ampie superfici, come nel caso delle carrozzerie nelle grandi autofficine.
4. La qualità dell’aria conta nella selezione del tuo compressore aria?
La risposta è sì! Il compressore aspira l’aria circostante. Tutti sanno che acqua e olio devono essere puliti per far girare i macchinari senza intoppi. Lo stesso discorso è valido per l’aria usata dal tuo compressore. Polvere e sporco causano problemi: l’aria compressa di bassa qualità può danneggiare il tuo macchinario e avere ripercussioni negative anche sul lavoro effettuato. Un’aria di qualità migliore, al contrario, ti aiuta a ridurre malfunzionamenti e manutenzione. Vengono in tuo sostegno essiccatori (ad assorbimento o a refrigerazione) e separatori olio-acqua, quando si tratta di raggiungere la qualità dell’aria che desideri per il tuo sistema ad aria compressa. Questi costituiscono un costo aggiuntivo, oltre a un incremento nel dispendio energetico, ma ridimensionano drasticamente il rischio che il tuo compressore si guasti, così come quello di imprecisioni e inconvenienti nel lavoro, rendendo più durevole e affidabile il tuo equipaggiamento.
5. Puoi installare il tuo impianto lontano dal luogo in cui usi l’aria compressa?
Sì, grazie ad AIRnet. Il miglior posto dove posizionare il tuo compressore è nelle immediate vicinanze del punto in cui usi l’aria compressa. Tuttavia, questo non sempre è possibile, per questioni di spazio insufficiente. In tal caso, dovrai installare un circuito ad anello per distribuire in maniera efficiente l’aria compressa nel tuo ambiente di lavoro. ABAC ti offre un sistema di tubature in alluminio, chiamato AIRnet, in grado di fornire aria esattamente dove serve, dal tuo compressore al punto preciso di utilizzo. Ecco i vantaggi di AIRnet:
- VELOCE – AIRnet ti fa risparmiare il 70% sui tempi di montaggio rispetto ai tradizionali sistemi di tubature.
- FACILE – lo installi in 3 semplici passaggi:
- AFFIDABILE – tutti i prodotti AIRnet prevedono una garanzia di 10 anni su tubi e accessori in caso di materiali difettosi.
6. Come scegliere il formato del compressore: di quanta aria hai bisogno?
Anche la dimensione del sistema conta e dipende strettamente dal tipo di utensili ad aria compressa che connetti al tuo compressore. Se hai dubbi sulla misura da scegliere, rivolgiti al distributore più vicino. Intanto, da' unìocchiata all'articolo sugli strumenti pneumatici più usati in ambito auto.
7. Quali strumenti pneumatici usi con il tuo compressore aria?
La quantità d’aria di cui hai bisogno è determinata dagli utensili che sfruttano quell’aria. Può sembrare ovvio, ma è facile trascurare questo punto. Con quale frequenza impieghi i tuoi utensili ad aria compressa? Trapani, aspiratori a uso medico, avvitatori pneumatici e chiavi a cricchetto ad aria compressa sono strumenti di cui si fa un uso perlopiù intermittente. Se usi sabbiatrici e smerigliatrici avrai bisogno di una maggior quantità d’aria compressa e ti affiderai probabilmente a un compressore a corrente trifase (alimentazione industriale da 400 Volt) per azionarle. Un altro consiglio: quando valuti la grandezza di un compressore per azionare i tuoi utensili pneumatici, tieni presente il dato corrispondente alla portata di aria libera (FAD), cioè l’aria resa, non quella aspirata.
Acquista il tuo compressore direttamente online, in tutta comodità. Hai ancora dubbi su come scegliere il tuo compressore ad aria? Rivolgiti ai nostri distributori partner, pronti a darti i suggerimenti di cui necessiti per selezionare il compressore ad aria su misura per le tue attività e i tuoi progetti.